Tratta d’accesso al BBT: circonvallazione di Bolzano e della Bassa Atesina – dovranno essere estese le competenze dell’Osservatoio

Recentemente, su invito del Presidente Comprensoriale Hans Zelger, si è svolto un incontro presso l’Infopoint BBT di Fortezza, con l’Assessore provinciale alla Mobilità Daniel Alfreider, il Direttore di ripartizione Martin Vallazza, il Direttore STA Joachim Dejaco e i sindaci delle comunità interessate dalla circonvallazione di Bolzano, della Bassa Atesina, e della linea Merano – Bolzano.

Lo scopo principale dell’incontro era quello di fornire ai sindaci informazioni di prima mano sullo stato attuale dei lavori. Martin Ausserdorfer, direttore dell’Osservatorio, ha illustrato lo stato di avanzamento dei lavori grazie a spiegazioni tecniche. Mentre per la tratta Fortezza – Ponte Gardena è in corso la fase di allestimento del cantiere in attesa dei lavori di scavo veri e propri, per la circonvallazione di Bolzano e per la Bassa Atesina sono ancora necessari i lavori di pianificazione e di esplorazione, nonché passaggi amministrativi. Tuttavia, afferma Ausserdorfer, “la fattibilità tecnico economica della circonvallazione merci di Bolzano dovrebbe essere disponibile entro la metà di quest’anno, e allo stesso tempo sono stati messi a disposizione della società di progettazione delle Ferrovie dello Stato, Italferr Spa, fondi per 8,5 milioni di euro per la progettazione dettagliata del tracciato”. Anche la prospezione geologica nell’area della circonvallazione di Bolzano è in pieno svolgimento e sta iniziando il vasto programma di monitoraggio di acqua e sorgenti. Per quanto riguarda il tracciato del tunnel sul versante orografico sinistro nella Bassa Atesina, invece, l’Assessore provinciale Alfreider ha assicurato che il tracciato sarà ufficialmente inserito nei piani urbanistici comunali e informa che gli uffici provinciali hanno ricevuto un chiaro mandato in tal senso.

Per i sindaci, guidati dal Presidente del Comprensorio Hans Zelger, è stato unanimemente chiaro che l’espansione della ferrovia deve essere portata avanti in un senso di alleggerimento del traffico per i cittadini. Nello sviluppo del progetto, tuttavia, prosegue il Presidente del Comprensorio Zelger, è necessario unire le forze e realizzare al meglio gli interessi delle comunità. In questo caso, ha detto Zelger, si può beneficiare delle buone esperienze fatte, con il Tunnel di Base del Brennero e con la tratta d’accesso da Fortezza a Ponte Gardena. Lì, secondo Peter Brunner, Sindaco di Bressanone e Presidente dell’Osservatorio, anch’egli presente, è stato possibile cancellare di recente il cunicolo di accesso di Albes e quindi l’intero cantiere, grazie a un approccio ben coordinato tra i comuni e la Provincia, sotto il coordinamento dell’Osservatorio. I sindaci sono stati unanimi nell’affermare che questo approccio collaudato e coordinato congiuntamente dovrebbe essere utilizzato anche per le questioni del proprio Comprensorio e chiedono l’estensione delle competenze dell’Osservatorio. L’assessore provinciale Alfreider si è detto molto soddisfatto dell’approccio congiunto e ha assicurato che farà tutto il possibile per garantire la partecipazione e la rappresentanza del Compresnorio, perché anni di esperienza hanno dimostrato “che progetti di tale portata possono essere realizzati solo in stretto coordinamento con i Comuni”. Un altro argomento di discussione è stata la prevista costruzione della nuova linea ferroviaria tra Bolzano e Merano. Anche in questo caso, l’assessore provinciale Alfreider ha assicurato ai sindaci presenti che sarà portata avanti la strada del coinvolgimento dei Comuni e dei gruppi d’interesse. Lo scambio regolare di informazioni è già stato istituzionalizzato e verrà portato avanti con coerenza nell’interesse della trasparenza.