Incontro dei sindaci con il vertice dell’amministrazione RFI

In data 15 dicembre 2008 si è tenuto a Chiusa, in seguito all’invito del dott. Walter Huber nelle vesti di presidente dell’Osservatorio BBT, un convegno con i sindaci dei comuni della Val d’Isarco, presenti l’amministratore della BBT SE Italia, Ing. Ezio Facchin, il consiglio direttivo dell’Osservatorio BBT in riunione a un tavolo con il vertice dell’amministrazione RFI, rappresentato dall’Ing. Marco Rettighieri e l’Ing. Carlo Comin.

L’Ing. Rettighieri è stato a breve nominato dalla RFI coordinatore della linea Brennero – Bologna, e designato responsabile dell’attuazione e progettazione delle tratte d’acceso al progetto BBT. Un argomento di rilievo soprattutto per i rappresentanti dei singoli comuni che hanno richiesto a RFI una stretta collaborazione e coinvolgimento all’interno della progettazione a riguardo.

I vertici di RFI hanno abbracciato questa richiesta garantendo il massimo coinvolgimento e l’allestimento di un modello conforme all’Osservatorio BBT per le tratte d’accesso. L’Ing. Ezio Facchin, amministratore BBT Se Italia, ha esposto le esperienze positive attribuite al modello adottato per la Galleria di Base del Brennero appoggiando quest’iniziativa. L’Ing. Rettighieri ha colto l’occasione per precisare ai sindaci che non ci sono aggiornamenti in rapporto alla progettazione delle linee d’accesso, inerenti lavori saranno ripresi nella primavera del 2009. Un traguardo comune implica il completamento delle tratte d’accesso a compimento del BBT. 

I rappresentanti RFI durante la riunione hanno illustrato tutti i dettagli tecnici, precisando che la realizzazione delle linee d’accesso preveda tempi di lavoro ridotti in confronto al progetto Galleria di Base del Brennero.
Un argomento di notevole importanza si rivolge ai provvedimenti riguardo al potenziamento del tracciato ferroviario storico. I rappresentanti dei vari comuni si sono espressi a favore di una riduzione dell’emissione acustica causata dal transito di treni, sono state nominate singole zone nei comuni limitrofi.
Il dott. Arthur Scheidle, presidente della comunità comprensoriale, ha esortato lo spirito di collaborazione di tutti i partecipanti affinché possa nascere una collaborazione promettente che dia dei risultati visibili.
Tutti i presenti sono perfettamente consapevoli che detto provvedimento antirumore costituisca una soluzione parziale del problema e che un’eliminazione completa del disagio acustico sia pertanto impossibile, chiarito ciò, i sindaci hanno sollecitato l’impegno di tutti affinché sia fatto tutto il possibile in brevi termini .
Un’osservazione del dott. Huber si è rivolta alla situazione generale del disagio acustico causato dal traffico ferroviario e a delle analisi svolte a livello europeo per ridurne l’intensità. I tecnici della provincia sono incaricati di rilevare tali analisi affinché possano essere trovati dei risultati soddisfacenti.

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