Giunta provinciale in sopralluogo nel cunicolo esplorativo BBT

E`passato un anno dall’avvio dello scavo del cunicolo esplorativo del BBT sulla tratta Aica-Mules e la Giunta provinciale ha compiuto l’11 maggio un sopralluogo ai due cantieri di Aica e Mules per rendersi conto dello stato di avanzamento dei lavori: Presidente e assessori si sono inoltrati per 4,5 km nella roccia e 400 metri sotto la superficie. “Il progetto del tunnel è già realtà”, ha detto Luis Durnwalder.

L’avvio ufficiale dei lavori di scavo del cunicolo esplorativo Aica-Mules, lungo 10.450 metri, era stato dato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il 28 aprile scorso. Il cosiddetto cunicolo pilota serve per esplorare la composizione morfologica della roccia e sarà utilizzato, durante la costruzione della Galleria di Base, per il trasporto del materiale di scavo e il drenaggio. A fine 2007 la costruzione del cunicolo esplorativo era stata aggiudicata definitivamente al consorzio di imprese ATB per un importo di circa 80 milioni € e 30 mesi di lavoro. Oltre alla realizzazione del cunicolo esplorativo il contratto riguarda la realizzazione del cunicolo di accesso intermedio di Mules (1.800 metri).

I due cantieri di Aica e Mules sono stati visitati oggi (11 maggio) dall’intera Giunta provinciale. Alle 10, in appositi carrelli su binario, Presidente e assessori si sono inoltrati fino a 4,5 km nella roccia, 400 metri sotto la superficie, per il sopralluogo al tunnel di Aica, accompagnati dai responsabili tecnici – tra cui Ezio Facchin e Konrad Bergmeister di BBT SE, Marco Fornari responsabile del cunicolo pilota – che hanno spiegato il complesso lavoro nel dettaglio. Il primo tunnel si svilupperà per 10,5 km da Aica all’interconnessione di Mules, scavato con una fresa lunga 134 metri e del peso di 550 tonnellate. Il materiale viene trasferito al di fuori della galleria tramite nasto trasportatore. “La geologia è granito di Bressanone, che si rivela duro ma molto stabile, comportando quindi poche difficoltà nelle operazioni di scavo”, ha osservato Durnwalder. Nel giro di un anno sono stati perforati 4,5 km del tunnel, si conta di concludere i lavori entro marzo 2010, con un avanzamento medio giornaliero tra 17 e 20 metri. Sono impegnati 70 tecnici distribuiti in turni nelle 24 ore.

Sarà invece terminata già nel prossimo settembre la finestra di Mules, il secondo cantiere visitato dalla Giunta, dove sono al lavoro una quarantina di tecnici. Si sviluppa in sezione perpendicolare rispetto al tracciato di Aica, sarà lungo 1767 metri scavati con metodo tradizionale: “Attualmente sono già pronti 1500 metri, con un avanzamento giornaliero di cinque”, ha riferito Durnwalder. “La Giunta conferma il suo pieno sostegno al progetto del tunnel – ha continuato il Presidente – considerata l’unica soluzione davvero efficace per trasferire il traffico dalla strada alla rotaia e migliorare sensibilmente la qualità della vita della popolazione lungo l’asse del Brennero.” La Provincia conferma la volontà di proseguire anche nell’opera di informazione chiara e obiettiva dei cittadini: “Perché chi ha tutti gli elementi sul progetto non potrà che sostenerlo.”

Durnwalder è ritornato anche sul finanziamento del tunnel del Brennero: “Le risorse per il cunicolo esplorativo sono assicurate, per il tunnel e le tratte di accesso si sono intensificate le trattative tra UE, Banca europea di investimenti, Stati e Regioni coinvolte.” Il finanziamento avverrà per passi, mettendo a disposizione di volta in volta i mezzi necessari per garantire la prosecuzione del progetto. In tal senso Durnwalder ha ricordato l’importante appuntamento del 18 maggio a Roma, per la firma dello specifico memorandum di impegno sul BBT con tutte le parti istituzionali coinvolte.

>> File audio Durnwalder a Aica [MP3 638 KB]

>> File audio Durnwalder Mules [MP3 346 KB]

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