Abbattuto il diaframma della prima galleria di linea sotto il fiume Isarco

aprile 23, 2021 Abbattuto il diaframma della prima galleria di linea sotto il fiume Isarco
Dopo circa un mese dall’inizio dello scavo, oggi è stato completato lo scavo della prima galleria di linea per il futuro traffico ferroviario della Galleria di base del Brennero sotto l’alveo del fiume Isarco. Il 22 marzo è iniziato lo scavo della galleria di linea Ovest sotto l’Isarco, con una lunghezza di circa 57 metri. […]

Dopo circa un mese dall’inizio dello scavo, oggi è stato completato lo scavo della prima galleria di linea per il futuro traffico ferroviario della Galleria di base del Brennero sotto l’alveo del fiume Isarco. Il 22 marzo è iniziato lo scavo della galleria di linea Ovest sotto l’Isarco, con una lunghezza di circa 57 metri. Lo scavo al di sotto del fiume è stato possibile solo dopo aver congelato il terreno con azoto liquido ed al successivo mantenimento a basse temperature mediante la circolazione della salamoia. Attraverso la tecnica del congelamento del terreno si ottiene un guscio di ghiaccio attorno al perimetro della galleria, che consente lo scavo al di sotto del fiume in sicurezza e senza dover spostare l’alveo che attraversa il tracciato della Galleria di Base del Brennero, riducendo così l’impatto ambientale sulla fauna ittica e la flora dell’Isarco.

 

Prima dell’inizio dello scavo e fino alla realizzazione del rivestimento definitivo, per controllare lo sviluppo del guscio di ghiaccio è necessario monitorare quotidianamente le temperature all’interno del terreno mediante l’utilizzo di speciali “termometri” posizionati all’interno del terreno stesso, e verificare l’assenza di acqua all’interno della galleria.
Una volta consolidato il terreno, lo scavo avviene con i classici metodi di avanzamento, in questo caso mediante l’uso del martellone, che frantuma il terreno con una produzione media giornaliera pari a circa 1,5 metri. Completato lo scavo, la fase successiva sarà la realizzazione del rivestimento definitivo in calcestruzzo della galleria.

 

Con questo metodo di consolidamento del terreno è già stata scavata una prima galleria nel corso del 2020 e, oltre all’attuale, saranno scavate altre due gallerie sotto il fiume Isarco.
Matteo Stelitano, geologo di BBT SE presso il cantiere Sottoattraversamento Isarco, si esprime in merito a questo successo: “Con l’abbattimento del diaframma della prima galleria principale è stato raggiunto un altro importante traguardo, a dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto da BBTSE, dall’Appaltatore e dalla Direzione Lavori e dall’obiettivo comune del completamento dell’opera. Personalmente ritengo sia un privilegio poter seguire da vicino queste attività, oltre a rappresentare una crescita professionale”.